Il problema causato sabato da un guasto al sistema elettrico. Il satellite, che non era assicurato, non sarà recuperato
SYDNEY - Gran parte delle zone del Pacifico (eccetto Australia e Nuova Zelanda), la base Scott in Antartide, Timor est, Vietnam e Corea sono rimasti senza collegamenti telefonici con il resto del mondo dopo la perdita di un satellite della compagnia Intelsat. Sabato scorso il satellite IS-804, lanciato nel 1997, a causa di un guasto del sistema elettrico, è uscito dall'allineamento e di fatto si è perso nello spazio. Intelsat in un comunicato parla di «un evento estremamente raro», ma non prevede che il satellite possa essere recuperato e riportato in servizio. L'incidente ha lasciato senza collegamenti le isole Cook, Tokelau, Chatham e Niue (neozelandesi), gli arcipelaghi di Kiribati, Figi, Vanuatu, Tuvalu, Samoa occidentali e americane, Salomone, Tonga, la Polinesia francese, la Nuova Caledonia, Papua-Nuova Guinea, Timor Est, il Vietnam, la Corea del sud, la base neozeolandese Scott in Antartide e l'isola Saipan. Alcune di aree nazioni hanno potuto ristabilire i collegamenti con altri satelliti. «I servizi bancari, i bancomat e i circuiti di dati delle compagnie aeree sono stati interrotti, e questo sta causando ritardi nei voli», ha spiegato una portavoce di Telecom New Zealand.
NON ERA ASSICURATO - Il satellite, costruito dalla Lockheed e del valore di 150 milioni di dollari, non era assicurato, come ha confermato il direttore generale di Intelsat, Conny Kullman. «La perdita di un satellite è un evento estremamente raro per noi, e la nostra prima priorità sarà di ripristinare il servizio ai nostri clienti», ha assicurato, senza però dare alcuna indicazione dei tempi. «La Intelsat resta impegnata a dare un servizio alla regione che veniva coperta dallo IS-804 e saranno fatti tutti i necessari sforziper assicurare la copertura satellitare Intelsat sull'area Asia-Pacifico».
Ma un altro satellite Intelsat, realizzato questa volta dalla Space Systems/Loral, aveva avuto un calo di potenza nello scorso novembre rendendo muti migliaia di collegamenti internet negli Usa. Il satellite ha poi ripreso funzionalità, ma alcuni sistemi sono stati danneggiati irreparabilmente. Nello scorso agosto la Zeus Holdings si era detta interessata all'acquisto dell'intera rete di 28 satelliti Intelsat (più l'affitto di altri due), ma ora questi problemi mettono in forse l'operazione. L'Intelsat è posseduta per il 24% dalla Lockheed che ha realizzato dodici satelliti del tipo di quello perso sabato. Di questi dodici, quattro hanno avuto vari problemi e ora non sono più utilizzati, compreso l'IS-804.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2005/01_Gennaio/19/intelsat.shtml