Da Mpeg2 a DIVX
Come comprimere un filmato catturato con ProgDvb in Divx


In molti mi hanno chiesto come poter convertire i filmati MPEG2 registrati con ProgDVB (o simili) in formato DivX.
Questa guida rappresenta soltanto UNO DEI TANTI modi per effettuare la conversione Mpeg2>DivX

Premessa

Il formato MPEG2 infatti proveniente dal satellite è qualitativamente ottimo, ma in termini di spazio rende difficile l'archiviazione ai comuni mortali che ancora non possono permettersi un masterizzatore DVD.
Il formato MPEG2 così come ci arriva dal satellite occupa in media 600.000 bytes al secondo (580 Kb al secondo) il che equivale a dire che in un CD con capienza da 80 min e cioè 700 Mb possiamo archiviare mediamente 20 minuti di filmato!
Se si considera che un film in media occupa dai 90 ai 120 minuti per archiviarlo sarebbero necessari fino a 6 CD!
Ecco perché nasce l'esigenza di dover comprimere i nostri filmati. Il formato Divx è il più gettonato al momento, ma non certo l'unico. La compressione Divx, in particolare della generazione 5.x, è piuttosto alta tenendo conto della qualità ottenuta.
Dobbiamo comunque effettuare una scelta al momento della compressione:
su un CD voglio più qualità (e quindi più spazio) o più tempo (e quindi meno qualità) ?
Personalmente, vi consiglio di scegliere in base al TIPO di filmato che vogliamo comprimere, e in base al VALORE che il filmato per noi.
Ad esempio:
Un film registrato da "Canale 5" ha una
qualità sicuramente maggiore rispetto a uno registrato da "SARDEGNA UNO".
Come pure, sempre all'interno di "Canale 5", un film datato 2002 ha una qualità non paragonabile ad un documentario girato negli anni 60. Questo per suggerirvi di non comprimere in ALTA QUALITA' un filmato che già all'origine non ne ha la necessità.
Il discorso del valore invece si basa sul rapporto personale nei confronti di un determinato programma. Ad esempio un film datato 2002, come "IPOTESI DI REATO", che personalmente ritengo una ca**ta, ha una qualità video piuttosto elevata, ma io volendo conservarlo sarò ben felice di COMPRIMERLO per bene al fine di spendere un solo CD. Un documentario su Maradona del '87 invece potrebbe essere di qualità video discreta, ma dato che lo considero un idolo, cercherò di "conservare quel "DISCRETO" comprimendolo di meno, e quindi in ALTA QUALITA'.

Strumenti necessari

 CODEC :    
 Divx Video Codec DIVX http://www.divx.com
 Audio Codec RADIUM MP3 Divx Door
SOFTWARE:    
 Software Encoding VIRTUALDUB MPEG2  http://fcchandler.home.comcast.net/

Sul sito Divx in genere vi sono 3 versioni, una base con poche funzioni, una PRO gratuita con messaggi pubblicitari a una PRO a pagamento.
Una volta scaricati i codec, installarli e riavviare Windows.
N.B.: L'homepage di Virtualdub è www.virtualdub.org , io invece vi ho segnalato da scaricare la versione modificata che apre anche i file MPEG2 e VOB

Procedura

-Una volta catturato il filmato tramite ProgDVB, possiamo già aprirlo in Virtualdub con la solita procedura FILE/OPEN VIDEO FILE. Attendiamo che il file venga caricato.
-Al termine avremo due grandi finestre (nel menù OPTIONS possiamo cambiare la disposizione in verticale o orizzontale scegliendo VERTICAL DISPLAY)

"Pulizia" del filmato

- Per prima cosa decidiamo l'intervallo da comprimere, ma prima ancora dobbiamo accertarci che all'interno di questo intervallo ci sia soltanto quello che ci interessa. Caso frequente, le interruzioni pubblicitarie, indispensabili per le reti televisive non certo per noi. Spostiamo il cursore  della barra in basso lentamente per scorrere il film e controllare la presenza di interruzioni. Una volta trovata la pubblicità bisogna "circoscriverla" tramite i marcatori e poi eliminarla.
-Spostiamo quindi il cursore all'inizio della pubblicità. Quando abbiamo trovato il punto preciso clicchiamo sul pulsante per definire l'inizio dell'intervallo. Poi spostiamo il cursore fino al termine della pubblicità e clicchiamo sul pulsante . In questo modo avremo definito l'intervallo della pubblicità che ci verrà segnalato tramite un tratto blu

Non ci resta che premere il tasto CANC sulla tastiera per eliminare la pubblicità. Possiamo fare lo stesso per le restanti interruzioni.

Impostazione dei parametri
Una volta "ripulito" il nostro film selezioniamo l'intervallo di quello che vogliamo salvare. Spostiamo quindi il cursore all'inizio del film e clicchiamo sul pulsante , poi ci spostiamo alla fine del film (possiamo decidere se includere o meno i titoli di coda per risparmiare spazio) e clicchiamo sul pulsante . Abbiamo così definito l'intervallo dell'intero FILM.

- Apriamo il menù AUDIO e clicchiamo su "FULL PROCESSING MODE". Apriamo di nuovo il menù AUDIO e clicchiamo su COMPRESSION.

Nella finestra che ci appare selezioniamo MPEG Layer 3 (MP3) e clicchiamo su 128 kBit/s. Volendo possiamo aumentare o diminuire la qualità dell'audio. Ad esempio se stiamo registrando da MTV ci potrebbe interessare più l'audio che il video, e probabilmente preferiremo 160 kBit/s se non addirittura 192 kBit/s. Avremo bisogno di più spazio ma l'incremento totale non sarà esagerato come quello del video (su 650MB solo 41Mb sono occupati dalla traccia audio a 128Kbit/s).

N.B: Se audio e video sono fuori sincronizzazione, cosa non rara con ProgDVB, è possibile, nel menù AUDIO cliccando su INTERLEAVING

inserire nella casella DELAY AUDIO il valore in millisecondi (positivo se l'audio è in anticipo, negativo se l'audio è in ritardo) in modo da correggere la sincronizzazione. In genere con ProgDVB uso da -250 fino a -500

Apriamo il menù FILE e selezioniamo FILE INFORMATION. Si aprirà una finestra informativa come questa

Annotiamo da qualche parte i primi valori "704x576" e "25 fps". Chiudiamo con OK

Poi apriamo il menù VIDEO e verifichiamo che il pallino nero sia già impostato su FULL PROCESSING MODE. Clicchiamo su COMPRESSION e nella finestra che si apre selezioniamo il codec Divx 5.x che abbiamo scaricato.

Clicchiamo sul pulsante CONFIGURE

Nella finestra che si apre possiamo decidere tutti i fattori della compressione. Se abbiamo un lettore Divx da tavolo è consigliabile selezionare uno dei PROFILI già preimpostati. Clicchiamo sulla scheda PROFILES

Dobbiamo solo scegliere che profilo vogliamo e inserire i parametri prima segnati
2) Risoluzione del nostro video e 3) Quanti Frame al secondo

Poi clicchiamo sulla scheda BITRATE CONTROL e inseriamo il valore ad esempio 1600 (*** leggi nota in fondo)

Nella seconda scheda GENERAL PARAMETERS impostiamo a 25 il keyframe

Nel caso non abbiamo un lettore da tavolo ma vogliamo solo conservare il filmato su CD possiamo anche ridimensionare il filmato fuori standard. La maggior parte dei video musicali che ho conservato ad esempio sono a 480x360

Una qualità decisamente migliore dei 352x288 dei VIDEOCD (simili alle VHS) e non certo dispendioso come un filmato di 704x576.

N.B.: Se avete intenzione di visualizzare i filmati su TV tramite l'uscita della vostra scheda video tenete presente che la TV ha una risoluzione molto più bassa del vostro monitor, per cui un film che magari sullo schermo non sembra granché (si nota un certo effetto mosaico) sulla TV invece sembrerà molto più nitido.

Confermiamo tutto con OK e ancora OK

Dobbiamo fare ancora un'ultima distizione tra filmati INTERLACCIATI e NON INTERLACCIATI. Se infatti muovendo il nostro cursore notiamo un fastidioso effetto veneziana (chiaramente visibile nelle scene movimentate) vuol dire che il nostro film è interlacciato.

Notate come vengono visualizzate le dita in questa pubblicità

Senza dilungarmi troppo sulla questione (per i curiosi ci sono articoli esaustivi sul sito www.benis.it) dobbiamo decidere se "deinterlacciare" o meno il filmato. Già perchè se intendiamo guardarlo su TV la procedura non è necessaria in quanto la TV di per se deinterlaccia i filmati e l'effetto veneziana sparisce da solo. Se invece guardiamo i film su PC avremo bisogno di un software che prima di visualizzare, deinterlaccia ad esempio POWERDVD (Windows Media Player non è in grado di farlo).

Virtualdub è in grado di applicare un filtro di deinterlacciamento.
- Apriamo il menù VIDEO e clicchiamo su FILTER
- Clicchiamo il pulsante ADD e dalla lista facciamo doppio clic su DEINTERLACE

Lasciamo l'impostazione su BLEND e clicchiamo su OK e ancora OK. Se adesso spostiamo il cursore , nella finestra a DESTRA noteremo come l'effetto finale non mostra più le fastidiose veneziane.

A questo punto abbiamo finito con le impostazioni. Volendo si potrebbero applicare altri filtri, ad esempio LOGO inserisce un marchio che potrebbe identificarci, o addirittura potremmo togliere i logo delle TV (non per la RAI che lo sposta in continuazione sui 4 angoli), oppure potremmo variare le impostazioni di luminosità, contrasto, colore, ec...

Siamo pronti per salvare il file. Apriamo il menù FILE e poi SAVE AS FILE. Diamo un nome al filmato e ricordiamoci in quale posizione lo andiamo a salvare. Clicchiamo su SALVA

Il pannello ci mostrerà tutte le statistiche. Vi consiglio di spegnere il monitor, le casse (io che sono maniaco spengo anche le luci CAPS LOCK e NUM LOCK della tastiera :-P ) e portare il cane a fare i suoi bisogni.. :-)

Se avete un processore moderno, diciamo 2200-2600 MHz, ve la potreste cavare in un'ora e mezza... se no..

BUONANOTTE e Buona CONVERSIONE!

 

 

Splitting - Divisione di un filmato su due o più CD

Quando la dimensione del filmato supera la capacità di un CD è necessario spezzarlo in modo da poterlo masterizzare. Il file infatti potrebbe, con i parametri inseriti in precedenza, raggiungere dimensioni che vanno dai 1000 Mb a 1800-2000 Mb circa per cui è necessario spezzarlo in due o più parti (come ad esempio per film che superano i 150 min.)

Per dividere il film useremo il software VIRTUALDUB. 

Apriamo il filmato .avi tramite il menù FILE/Open video file.  Supponiamo di voler dividere in 2 tempi il film.

Tramite le funzioni    definiremo, per tentativi, l'intervallo che costituisce il primo tempo.

Assicuriamoci che il cursore della barra si trovi all'inizio. Premiamo il pulsante   per stabilire l'inizio dell'intervallo.

Poi spostiamo il cursore al centro dello schermo e lo regoliamo in modo da non tagliare una scena in un punto cruciale..

Possiamo aiutarci anche con i tasti    che individuano automaticamente il cambio tra 2 scene diverse.

Stabilito il punto di interruzione clicchiamo sul pulsante    per definire la fine dell'intervallo.

Come si nota nella figura in alto l'intervallo verrà evidenziato in blu.

Ora selezioniamo nel menù "Video" la voce "Direct stream copy" e lo stesso nel menù "Audio" (in genere è selezionato per default).

Possiamo finalmente salvare il file con FILE/Save as AVI, inserendo un nome ad es. "nomefile-1t.avi" per il primo tempo.

Attendiamo l'estrazione del nuovo file (1'30'' circa) e controlliamone le dimensioni.

 

 

 Se il file è tale da riempire quasi il CD allora possiamo passare al 2° tempo altrimenti, se invece abbiamo abbondato, oppure se rimane troppo spazio vuoto, dobbiamo spostare il cursore della barra di scorrimento (aumentando o diminuendo a seconda del caso), ridefinire la fine dell'intervallo con il tasto e salvare di nuovo il file con FILE/Save as AVI fin quando non troveremo la dimensione adatta.

Completato il 1° tempo, senza spostare il cursore della barra, clicchiamo sul pulsante per definire l'inizio del nuovo intervallo. Poi su per saltare direttamente alla fine e poi su per definire la fine del nuovo intervallo. Il tratto che interessa il 2° tempo è ora evidenziato in blu. Possiamo salvare con FILE/Save as AVI anche il 2° tempo e masterizzare i due filmati su 2 CD.
Questo metodo grezzo "per tentativi" può essere evitato scaricando NANDUB (ugualissimo a VirtualDUB) che ha una funzione nel menù Edit: GO TO THE LAST KEYFRAME

che ci permette di saltare direttamente al punto in cui termina il primo CD.

 

(***) Come determinare il valore da usare come BITRATE

Per determinare il valore da usare come bitrate si possono scaricare da internet svariati calcolatori. Ad esempio cercando "bitrate calculator" sul sito http://dvd.box.sk. Basta inserire la durata del film in minuti e il numero di CD che si intende utilizzare,  e automaticamente avremo il bitrate da usare.

L'operazione è davvero semplice ma il risultato non sempre rispetta le stime. Ad esempio il calcolatore ci dice che per far entrare un film di 124 minuti in 2 CD è necessario usare un bitrate 1550. Dopo aver aspettato 2 ore ci accorgiamo che il film supera di poco la soglia dei 2 CD. Che facciamo? Sprechiamo inutilmente per pochi Mb un 3° CD o ricomprimiamo tutto daccapo?

Se  vogliamo che un film compresso rispetti il bitrate scelto (ad esempio se vogliamo essere sicuri di riempire un CD da 80min) allora dovremo usare il metodo 2-pass che comprime in maniera esatta il film ma necessita del doppio del tempo rispetto al metodo 1-pass. Quindi invece di 2 ore ci vogliono 4 ore!

E cmq difficile stabilire una regola precisa, la dimensione dipende da molte variabili, il tipo di filmato, i colori usati, la quantità di scene in movimento e quelle statiche. Ecco perché con 2 passate (la prima analizza il filmato, la seconda cerca di attenersi ai valori verificati) è possibile determinare con precisione la grandezza finale.

Possiamo trovare in rete anche alcuni indicazioni utili e una guida per creare CD AUTOPARTENTI.

Ricordate che per poter visualizzare i filmati su un altro PC è necessario che siano installati i CODEC DIVX (io preferisco masterizzarli sempre insieme al filmato). In assenza dei codec sentiremo solo l'audio ma il video rimarrà nero.